La sera di domenica 20 ottobre, dopo un lungo periodo di malattia, ci ha lasciati Franco Zanetta.
Una figura che, per i tanti che lo hanno conosciuto o hanno lavorato al suo fianco, è sempre stata sinonimo di serietà, meticolosità e lungimiranza. Perchè se oggi Maggiora è un paese diverso da molti che potrebbero assomigliargli e che ci rende fieri, quando giriamo per l’Italia o andiamo all’estero, per la fama che riveste, in buona parte è per merito suo e della sua infaticabile opera organizzativa che lo ha visto essere promotore e colonna portante di numerose realtà associative.
Nato nel 1934, non ancora ventenne entra a far parte dell’Ente Manifestazioni Maggioresi.
Negli anni ’60 passa all’Unione Sportiva Maggiorese per diventarne presidente nel 1963 quando tiene il discorso inaugurale dell’impianto di motocross al Mottaccio del Balmone.
Assieme a Renato Balzano e Giannino Magistrini fonda lo Sport Club Maggiora nel 1971, anche qui diventandone presidente per un breve periodo prima di passare a guidare la F.A.I. (Federazione Autocross Italiana), organismo nato per regolamentare l’autocross in Italia, per poi ritornare nella sua Maggiora a seguire la nascita della Pro Loco.
Grande collezionista, in anni in cui la filatelia vive il suo periodo d’oro riunisce altri appassionati nel Circolo Filatelico Maggiorese (diventato poi, nel 2013, Associazione Collezionisti Maggioresi) con il quale allestisce numerose mostre, concorsi ed esposizioni, spesso a contorno degli eventi più importanti di Maggiora, celebrati con la realizzazione di un annullo postale dedicato.
Ma è nel 1986 che, con una brillante intuizione, arricchisce ulteriormente la vita già movimentata della comunità di Maggiora.
L’asilo infantile, gestito dalle Reverende Suore, è retto dal Comitato Pro Asilo, impegnato in una costante raccolta di fondi in grado di garantirne il funzionamento. Per finanziarne la ristrutturazione dei locali serve però qualcosa di nuovo, in grado di coinvolgere il paese nella sua totalità.
E Franco, ancora una volta da presidente, propone di suddividere il paese in quattro rioni e di farli sfidare in una serie di giochi popolari.
Dubbi, scetticismo, incertezze vengono spazzati nel volgere di una sera: il Palio dei Rioni di Maggiora diventa una realtà in grado di resistere fino ai giorni nostri.
Ancora la scorsa estate, visitare con Franco l’esposizione degli stendardi storici del Palio è stata l’occasione per condividere tanti piacevoli ricordi ai quali, adesso, aggiungiamo il suo.
Grazie, Franco. E arrivederci.
Il funerale di Franco Zanetta si terrà mercoledì 23 ottobre alle ore 15:00 presso la Chiesa Parrocchiale di Maggiora, preceduti dalla recita del Santo Rosario alle ore 14:30.